I testi per i concorsi pubblici
Chi è interessato a provare la carriera da vigile urbano non può fare a meno di servirsi dei migliori libri per concorsi pubblici per arrivare preparato all’appuntamento con le prove che dovrà svolgere. Ma quali sono i requisiti che devono essere rispettati per avere la possibilità di concorrere? Partendo dal presupposto che per tutte le informazioni specifiche è necessario fare riferimento al bando apposito, che viene pubblicato attraverso la Gazzetta Ufficiale, di solito è richiesto il possesso della cittadinanza italiana ed è previsto che i candidati non abbiano riportato condanne penali in passato. Inoltre, è necessario che i candidati siano ritenuti idonei all’impiego dal punto di vista fisico, siano in possesso almeno del diploma di scuola superiore e godano dei diritti civili e politici.
Ma quali sono gli argomenti e le materie su cui ci si deve concentrare quando si studia sui libri per concorsi pubblici destinati a chi vuol diventare un vigile urbano? Dal diritto amministrativo alla legislazione degli enti locali, passando per la tutela della privacy, le tematiche affrontate sono numerose: tra queste rientrano anche il diritto costituzionale, l’ordinamento e le funzioni della polizia locale, la legislazione urbanistica ed edilizia, la procedura penale, il testo unico ambientale, la legislazione commerciale, la gestione dei rifiuti e, ovviamente, il codice della strada.
Come appare evidente, nella maggior parte dei casi sono argomenti alquanto vasti: è questo il motivo per il quale vale la pena di iniziare a studiare almeno 90 giorni prima della data di svolgimento della prova, soprattutto se nel frattempo si lavora o comunque si ha a che fare con altri impegni che non permettono di dedicarsi allo studio e al ripasso da mattina a sera. I libri per i concorsi di vigile urbano offrono un aiuto molto prezioso, dal momento che sono concepiti ad hoc in vista della prova, e prevedono numerosi esercizi preparatori.